MONZA — Sono passati più di 20 anni da quando gli sportivi monzesi si inorgoglivano per i successi che l'Hockey Monza e il Roller mietevano in campo nazionale e internazionale. Domani, anche se non saranno coinvolti team locali, potranno tornare a gonfiare il petto perché sbarca al Palacandy di via Stucchi la finale di Coppa Italia di hockey — in linea — fra Asiago Vipers e Milano 17 Rams (ore 18, ingresso gratuito). Il match, voluto dalla Lega Nazionale di hockey, promette scintille e dovrebbe trasformarsi in un vero e proprio segnale di risveglio per tutti gli appassionati della disciplina. O, almeno, questa è la speranza dell'amministrazione comunale che, d'accordo con la Lega, ha anche avanzato la sua candidatura ufficiale ad ospitare i mondiali di hockey in linea del 2006. «Monza vanta una grande tradizione in questo settore — spiega Dino Dolci, assessore allo Sport del Comune di Monza —. Ospitare una partita di questo calibro rappresenta un'occasione unica per rilanciarla e per sfruttare in pieno le potenzialità del palazzetto dello sport». Oltre alla partita, l'amministrazione e la Lega hanno anche organizzato una manifestazione dal titolo «Artistic and hockey in line» con la partecipazione di tre storiche società di pattinaggio della città: Pattinaggio Corona Ferrea, Skating Club Monza e Scuola Pattinaggio Città di Monza (dalle 15 alle 17, sempre ingresso gratuito). Nel frattempo, sembra che il bando di gara per individuare un gestore del palazzetto dello sport, costato circa 8 milioni di euro, si stia incanalando sui binari giusti. L'amministrazione ha individuato alcuni soggetti interessati e nel giro di un paio di mesi il bando dovrebbe essere messo a punto.